PRESEPIO VIVENTE DI VILLAGA
Come vi avevamo già anticipato nelle nostre news, nei giorni del 6 e 7 gennaio 2023 si è svolta nelle antiche grotte di Villaga in provincia di Vicenza, la 9’ edizione del Presepio Vivente, intitolata "Dalla pietra alla Carne".
La manifestazione che ha cadenza biennale ed è ripartita quest'anno dopo lo stop imposto dalla pandemia (la più recente risale al 2018), è stata suddivisa in nove quadri scenici
EPIFANIA
Abbiamo appena alzato il sipario sul presepio ed è già ora di inserire tre importanti personaggi che ci mettono in soggezione: I Re Magi.
Secondo l’Enciclopedia Treccani, Epifania deriva dal greco ed ha significato di manifestazione. Usato in senso religioso dai greci per indicare l’azione di una divinità che palesa la sua presenza attraverso un segno (visione, sogno, miracolo ecc.).
Nel mondo cristiano il termine è passato a designare la festa, di sicura origine orientale, commemorativa delle manifestazioni divine di Gesù Cristo: il battesimo nel Giordano, l’adorazione da parte dei magi e il primo miracolo a Cana.
La cronologia degli eventi esposti nel Vangelo ci crea un po’ di confusione perché la Chiesa ci parla dei Re Magi dodici giorni dopo la nascita di Gesù, mentre secondo la tradizione ebraica prima il bambino e la madre hanno dovuto attendere un periodo di purificazione, poi la presentazione al tempio e la circoncisione. Gli evangelisti presentano questo incontro dei saggi, per sentito dire perché, naturalmente, non erano presenti nei primi anni di vita di Gesù.
Che ci sia stato questo incontro è certo perché gli ebrei erano assolutamente contrari a magie e a personaggi di altre religioni per cui sarebbe stato molto meglio tacere di questo avvenimento se non fosse accaduto davvero.
Nella nostra società si coglie l’occasione del fatto che i grandi saggi abbiano portato omaggi al piccolo Gesù, per offrire regali ai bambini.
L’evento è particolarmente sentito dagli artisti tanto che si può dire che tutti i pittori abbiano celebrato questo incontro di tre grandi personaggi con un umile bambino: da Giotto a Bruegel, a Michelangelo, Giorgione, Durer, Velazquez, Mantegna …
In passato abbiamo già invitato a visitare la chiesa di Santa Corona dove c’è il bellissimo quadro di Paolo Veronese che raffigura la visita dei Magi.
PRESENTAZIONE PRESEPI ANNO 2022
Ecco un elenco dei presepi presentati in questi giorni, cliccando sulle rispettivi immagini verrete trasferiti nella relativa gallery.
Presepi in Città Natale 2022
Ecco l’elenco trasmesso al Comune di Vicenza, sulla presenza di presepi in città per il periodo natalizio 2022, in base alle risposte pervenute nel tempo prestabilito.
San Michele ai Servi Piazza Biade |
dalla sera del 24 dicembre fino al 2 febbraio dalle 8,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 19,00 |
Santa Caterina Contrà S. Caterina |
dal 24 dicembre al 6 gennaio feriali : dalle 17,30 alle 19,00 festivi: 9,30 alle 12,00 e 17,30 alle 19,30 |
San Rocco Contrà San Rocco |
dal 25 dicembre al 12 gennaio visitabile durante tutte le funzioni religiose, domenica ore 10.00, informazioni c/o “Casa Novello” |
San Lorenzo Piazzale San Lorenzo |
dal 24 dicembre fino al 6 gennaio dalle 10,00 alle 18,00 |
Santi Felice e Fortunato Corso San Felice |
dalla sera del 24 dicembre fino al 26 gennaio dalle 08,30 alle 11,00 - occasionalmente dalle 15,00 alle 18,00 |
San Marcello ai Filippini Corso Palladio |
dal 8 dicembre al 8 gennaio feriale: 8,00 - 12,00 e 16,00 - 19,00 festivo 9,15 - 12,00 e 16,00 - 19,00 |
Santa Lucia Borgo S. Lucia |
da martedì a domenica con il seguente orario: mattina ore 9 – 10.30 pomeriggio ore 16 – 18.30 (domenica ore 18.00) |
Santa Maria Bertilla Via Ozanam |
dalla sera del 24 dicembre fino al 26 gennaio dalle ore 8,00 alle 12,00, nelle giornate festive e prefestive durante l’orario delle celebrazioni |
Cuore Immacolato di Maria San Bortolo, Via Medici |
dalla sera del 24 dicembre fino al 2 febbraio dalle ore 09,00 alle 12,00 e dalle 15.30 alle 19.00 |
Chiesa di San Giovanni Battista Via Lago di Viverone |
dal 24 dicembre fino al 31 gennaio dalle 8,00 alle 11,00 e dalle 15,00 alle 18,00 |
San Giovanni Evangelista Strada di Polegge |
dal 24 dicembre fino al 15 gennaio dal lunedì al sabato: dalle 8,30 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 19,00 domenica dalle 8,30 alle 10,00 |
Chiesa di San Francesco Via Turra |
dal 24 dicembre fino al 26 gennaio giorni feriali dalle 09,30 alle 11,30 |
Chiesa di Araceli Borgo Scroffa |
dal 24 dicembre fino al 26 gennaio giorni feriali dalle 09,30 alle 11,30 |
San Giuliano Corso Padova |
Presepio allestito all'esterno dell'istituto, orario continuato |
Sant’Andrea Via Pizzocaro |
dal 24 dicembre al 26 gennaio giorni feriali dalle 09,30 alle 11,30 |
San Pio X Via Giuriato |
dalla sera del 24 dicembre al 2 febbraio dalle 8,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 19,30 |
Santa Maria Assunta Strada di Casale |
dall’8 dicembre al 6 gennaio presepio di grandi dimensioni all’esterno della chiesa. Illuminazione dalle 17,00 alle 24,00 |
Santuario di Monte Berico Chiostro della basilica |
dal 17 dicembre al 8 gennaio feriali : dalle 06.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17,00 festivi : dalle 06.00 alle 19,00 |
Padri Saveriani Viale Trento 119 |
raccolta di presepi www.saveriani.it dal 4 dicembre all'8 gennaio Dal martedì al venerdì 15,00 – 18,30; sabato e domenica 9,00 - 12,00 e 15,00 – 18,30 |
Mancano: Cattedrale, S. Lazzaro, Carmini, S. Marco.
Amici presepisti fuori città:
Parrocchia di Cavazzale dall’8 dicembre
IL PRESEPIO PERCHE’
I presepisti CIM (Parrocchia Cuore Immacolato di Maria) hanno collaborato al giornalino dell’Unità Pastorale con questo articolo.
Sembra fin troppo facile dare la colpa alle misure anticovid (lockdown, coprifuoco) se diverse chiese, talvolta con rinomate ed artistiche tradizioni, non hanno esposto il presepio in questi due anni. In realtà osservatori qualificati riscontrano che è calata la presenza dei fedeli in chiesa, è calato il senso del religioso e si prega meno. Ciò non di meno alcuni volonterosi continuano a realizzare i presepi e questo ci induce ad una riflessione: Perché fare il presepio?
Perché è una tradizione che è cominciata con San Francesco che nel 1223 realizzò il primo presepio vivente a Greccio. Purtroppo il grande santo è dimenticato proprio ora che il ricordo del suo Cantico delle Creature sarebbe più che mai utile. Cogliamo l’occasione del presepio per riflettere sul valore di Messere Frate Sole, Sora Acqua, Frate Fuoco, Madre Terra.
Più semplicemente perché ci riporta al senso di serenità di quando eravamo bambini e con i genitori posizionavamo muschio su un tavolo, con la farina creavamo sentieri e con la carta stagnola realizzavamo un ruscello. Poi sistemavamo casette di sughero e pastori di gesso.
Perché con la crisi religiosa sono stati messi da parte i valori cristiani che sono validi per tutti gli uomini ed i telegiornali ci parlano di comportamenti sociali incredibili. Qualcuno, assurdamente, rimpiange il tempo del Covid perché ci ha fatto riscoprire che siamo tutti uguali e fragili e quindi la necessità di essere solidali, disponibili verso gli altri, con sentimenti di amore e condivisione.
Perché per la nostra Fede è la gioia di ricordare che Dio Padre e Creatore ha messo a disposizione dell’umanità Gesù Cristo, facendolo nascere da una donna.
Perché un bambino che nasce deve essere speranza. Sia che nasca in una grotta o su un barcone.
Non è semplice spiegare queste cose, ma di fronte al presepio e alla semplicità dei personaggi è più facile riflettere ed anche i bambini sentono che quel piccolo mondo è tanto bello.
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